Emotional scripting (lo schema emozionale)

Dettagli: Categoria: Tendenze; Creato: Martedì, 03 Luglio 2018 06:15

Avete mai pensato al termine di una lezione: "Ugh! Mi sentivo come se stessi parlando a un muro. Tutti erano così demotivati". Tutti noi lo abbiamo sperimentato almeno una volta. Ma perché accadono esperienze come questa, e come possiamo evitarle? Ancora più importante, come le sostituiamo con esperienze più ricche e più appaganti per noi stessi e per i nostri studenti? Una soluzione è provare ad utilizzare le emozioni.
Lo schema emozionale (emotional scripting) è una tecnica che si basa sulla creazione intenzionale di diversi stati emotivi per gli studenti nelle diverse fasi di una lezione. Invece di una struttura che consiste esclusivamente in una sequenza di azioni degli insegnanti e degli studenti, questa tecnica aggiunge gli stati emotivi che si verificheranno in ogni segmento di lezione.
Essendo consapevoli delle emozioni che evochiamo nei nostri studenti, possiamo trasformare esperienze di apprendimento noiose in eventi memorabili.

UN ESEMPIO DI SCRIPTING EMOZIONALE
Per vedere come lo schema emozionale (emotional scripting) può cambiare significativamente l'esperienza di un discente senza modificare il contenuto della lezione, immaginiamo di chiedere agli studenti di completare un esercizio sulle moltiplicazioni. Ecco tre possibili modi per farlo:

Chiedere loro di completare il foglio mentre camminiamo tra i banchi e controlliamo.
Dire, "Pronti, partenza, via!", Quindi avviare un timer e riprodurre una musica di suspense.
Chiedere agli studenti di chiudere gli occhi mentre facciamo partire una musica lenta e meditativa. Contiamo alla rovescia lentamente da cinque a uno, poi chiediamo agli studenti di aprire gli occhi, prendere la matita e completare l'esercizio al loro ritmo. Chiediamo di posare la matita una volta terminata l'attività, chiudere gli occhi e aspettare il suono di un campanello che indica che l'attività è finita.

Il contenuto accademico di questi tre compiti è lo stesso, ma le emozioni vissute sono diverse. Ogni sequenza potrebbe essere appropriata a seconda del contesto.

LA RUOTA DELLE EMOZIONI
Per inserire le emozioni nelle nostre esperienze di apprendimento, possiamo iniziare familiarizzando con le emozioni con le quali dobbiamo lavorare. Per questo, possiamo consultare la ruota delle emozioni di Robert Plutchik.
Il diagramma di Plutchik presenta otto principali emozioni - gioia, fiducia, paura, sorpresa, tristezza, disgusto, rabbia e anticipazione - e altre emozioni che sono una variazione di intensità di queste otto. La verità è che, sia che lo pianifichiamo o no, i nostri studenti sperimentano sempre una o più di queste emozioni in tutti i momenti della lezione.

INIZIARE CON UNA EMOZIONE
Per iniziare con lo schema emozionale (emotional scripting), è meglio scegliere una singola emozione e provare a inserirla in una delle nostre lezioni. Ecco alcuni esempi di come fare.

Sorpresa: dopo aver distribuito copie di The Secret Garden, un insegnante ha chiesto agli studenti di guardare sotto le loro sedie. Lì ogni studente ha trovato una busta sigillata. Quando lo hanno aperta, hanno trovato il nome di uno dei personaggi del libro, di cui avrebbero dovuto assumere l'identità durante la lettura del libro da parte della classe.
Disgusto: dopo aver letto di culture in cui le persone mangiano insetti, un docente ha impegnato i suoi studenti in un test di assaggio. Gli ha fatto chiudere gli occhi e ha detto loro di prendere una borsa, estrarre un insetto e iniziare a masticarlo. La borsa non conteneva davvero insetti: conteneva caramelle. Ma fino a quando gli studenti non se ne sono resi conto, la sensazione di disgusto ha reso il momento memorabile.
Anticipazione: Nell'attività "Will It Hit the Hoop?", Dan Meyer mostra ripetutamente agli studenti video di se stesso mentre lancia un pallone da basket. Ma invece di mostrare l'intera inquadratura, mette il video in pausa quando la palla è nel bel mezzo del suo volo, privandoli della soddisfazione di vedere se entra nel canestro o meno. Devono analizzare matematicamente la traiettoria per fare una previsione prima che il video sia finalmente fatto ripartire , rivelando il destino del lancio e la validità della loro predizione.

METTERE TUTTO INSIEME
Una volta che ci sentiamo a nostro agio con lo scripting emozionale di base, possiamo sperimentare la progettazione di lezioni intere con le emozioni. Ad esempio, Harry O'Malley ha progettato una lezione di aeroplano di carta come introduzione all'unità sulle funzioni lineari in terza media.
Nella lezione, gli studenti creano aeroplanini di carta in base a una serie di regole e osservano fino a che punto ciascuno volerà. Gli studenti sperimentano la gioia immediata solo sapendo che la lezione di matematica coinvolgerà la realizzazione di aerei.
Mentre il docente descrive le regole per fare gli aerei, gli studenti iniziano a fare previsioni e ad anticipare i risultati. Mentre aspettano il loro turno di far volare l'aereo, c'è un po' di paura e apprensione, sperando che il loro aereo vadapi lontano degli altri. E quando gli aerei degli studenti raggiungono diversi livelli di successo e fanno cose inaspettate, entrano in gioco un'ampia gamma di emozioni: sorpresa, rabbia, tristezza e gioia.
Lo scripting emozionale può così rendere la classe un'esperienza più ricca e piacevole.

Questo post è una libera traduzione di https://www.edutopia.org/article/connecting-learning-emotions