Il podcast in classe

Spesso  si parla del podcast come attività didattica alternative, ma spesso ci si ferma alle buone intenzioni, senza approfondirne realmente le potenzialità. Eppure il podcast trasporta i programmi radiofonici nel 21mo secolo e grazie alla sua natura esplorativa e ad episodi, cattura numerosi ascoltatori. La popolarità del podcast lo trasforma in un grande strumento da utilizzare in classe perché può entusiasmare differenti tipologie di studenti, disseminare informazioni e rendere coinvolgenti anche i compiti a casa.

Come posso essere usati in classe

podcast in classeI podcast possono soddisfare diversi obiettivi degli insegnanti creative, portando gli studenti ad una maggiore consapevolezza nell’apprendimento. Questa forma di comunicazione può essere utilizzata per fornire informazioni e materiali aggiuntivi agli studenti, in particolare può coinvolgere quelli che amano ascoltare che possono così interiorizzare meglio i materiali di studio. Sotto la guida del docente, gli student possono anche usare I podcast al posto dei tradizionali compiti. Per esempio, invece di creare la scheda di un libro, gli studenti possono registrare una audio recensione. I podcast sono utili anche per i lavori di gruppo in quanto permettono agli studenti di intervistarsi, permettendo la partecipazione anche dei più timidi e restii a mostrarsi. Questo strumento digitali permette inoltre di insegnare i principi dello storytelling, in quanto sono costruirti con uno schema narrativo simile. Il podcast permette infine agli student di esercitare le loro competenze nella comunicazione orale, aiutandoli a superare la paura del palcoscenico.

Strategie

La prima cosa che un insegnante deve fare è quella di mostrare agli studenti il funzionamento e la struttura del podcast. Ecco i passaggi fondamentali da tenere a mente

  • Ricerca. Prima di registrare, occorre fare una ricerca per approfondire l’argomento. Quando si registra è opportuno avere infatti un testo o almeno un canovaccio per evitare incertezze e pause.
  • Registrazione. Effettuala in un luogo insonorizzato o senza rumori di fondo. Anche se puoi utilizzare il microfono integrato, è sempre meglio servirsi di un microfono USB. Io utilizzo il mitico Blue Snowball, ma ce ne sono di molto più economici.
  • Montaggio. Il software per eccellenza rimane Audacity, è open source, quindi gratuito.
  • Test. Ascoltalo e fallo sentire ai tuoi amici, in modo che individuino eventuali errori o passaggi incongruenti.
  • Pubblicazione. Condividere un podcast non è mai stato facile come oggi. Si possono usare I blog, I feed RSS, I social network o iTunes.

Con quali strumenti si può creare un podcast? Ne ho parlato in questo post di didattica della storia.